CONTROLLO ULTRASONORO SPESSIMETRICO E DIFETTOSCOPICO

 

Il controllo ultrasonoro spessimetrico viene utilizzato la dove si voglia ricercare lo spessore di parete di recipienti in pressione e tubazioni in acciaio al carbonio, acciaio inossidabile austenitico, acciaio basso legato ed acciaio speciale (legato al nichel).

Mediante ultrasuoni è anche possibile il controllo di giunti saldati per fusione di materiali metallici (spessore≥8 mm) al fine di rilevare al loro interno la presenza di imperfezioni che ne possano pregiudicare la resistenza meccanica.

 

Le norme di riferimento sono le seguenti, rispettivamente per il controllo spessimetrico e per quello difettoscopico:

 

*  UNI EN 473       -    Qualifica e certificazione del personale addetto alle prove non distruttive. Principi generali.

*  UNI 8769           -    Prove non distruttive. Apparecchiature ad ultrasuoni. Verifica delle caratteristiche controllabili mediante blocchi di calibrazione.

*  EN 583-1                 - Prove non distruttive. Esami ad ultrasuoni. Principi generali.

*  Codice ASME  -    Sez. V, Subsez. A, Art. 4/5 – Ultrasonic Examination Methods.

*  Codice ASME  -    Sez. V, Subsez. B, Art. 23 – Ultrasonic Standards.

*  Codice ASTM  -    E 494 – Recommended Practice for Measuring Ultrasonic Velocity in Materials.

*  Codice ASTM  -    E 797-81 – Standards Practice for Measuring Thickness by Manual Ultrasonic Pulse-Echo Contact Method.

*  UNI EN 8402     -    Norme di gestione per la qualità e di assicurazione della qualità. Termini e definizioni.

 

*  UNI EN 473       -    Qualifica e certificazione del personale addetto alle prove non distruttive – Principi generali.

*  UNI EN 1712     -    Controlli non distruttivi delle saldature – Controllo con ultrasuoni dei giunti saldati – Livelli di accettazione.

*  UNI EN 1714     -    Controlli non distruttivi delle saldature – Controllo con ultrasuoni dei giunti saldati.

*  EN 13480           -    Metallic industrial piping – Part 5 – Inspection and testing.

*  UNI EN 25817   -    Giunti saldati ad arco in acciaio – Guida sui livelli di qualità delle imperfezioni.

*  ST 9008.31         -    Specifica Tecnica Agip Petroli.

*  Direttiva 97/23/CE (PED) – Punto 3.1.3. – Allegato I.

*  Note integrative doc. 1099/000-98-K30-08

 

Esempio di controllo ultrasonoro spessimetrico.

Il trasduttore piezoelettrico presente nella sonda invia un impulso che percorre il materiale per tutto lo spessore; viene quindi riflesso ed è ricevuto dalla stesso trasduttore. In base al tempo trascorso tra l’emissione del segnale e la sua ricezione, conoscendo la velocità di propagazione delle onde nel materiale, sull’apparecchio portatile collegato alla sonda appare il valore dello spessore.

 
    

 

Esempi di controllo ultrasonoro difettoscopico.

Rispetto al caso precedente il segnale ricevuto dal trasduttore viene visualizzato su un display; la presenza di picchi e la loro posizione sullo schermo dà informazioni circa la esistenza, la posizione e l’estensione di un difetto.

Nelle immagini qui accanto si può notare l’applicazione di questa tecnica per controllare l’integrità di una lamiera con una sonda piana (0°).

In basso vediamo invece la medesima tecnica usata nel controllo di giunti saldati (si sfruttano in questo caso sonde di 60°, 70° e l’innovativa creeping wave) e un tipico picco che segnala la presenza di un difetto.

 
 

 

      

 

 

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